Visione di Ministero

Introduzione

È importante, prima di tutto, definire che cosa si intende per Visione di Ministero. Si tratta di una dichiarazione che descrive quali sono gli aspetti essenziali che devono caratterizzare il ministero di una chiesa locale. Lo scopo di questa è allineare la vita e gli obiettivi di una chiesa locale con tutto ciò che le Scritture insegnano riguardo alla natura e alla funzione della Chiesa, affinché ci sia una realizzazione biblica del ministero che porti gloria a Dio.

La natura della Chiesa

Oggi c’è molta confusione circa la natura e la funzione della Chiesa. Ci sono, infatti, chiese locali che sono centrate sull’uomo, basate sul pragmatismo, legalismo, tradizioni, e pratiche non bibliche. La Bibbia descrive chiaramente qual è la natura e la funzione della Chiesa. Al fine di comprendere la funzione biblica della Chiesa è fondamentale prima di tutto avere una comprensione biblica della natura della Chiesa.

La Chiesa non è un edificio in cui le persone si incontrano e nemmeno l’insieme di persone che semplicemente sono interessate a Dio, ma è l’insieme dei credenti nati da Dio, salvati esclusivamente per grazia, unicamente mediante la fede nella persona e nell’opera di Cristo. La Chiesa è costituita da coloro che sono eletti da Dio secondo il disegno benevolo della Sua volontà e per la Sua gloria (Ef. 1:4-6; Rom. 8:28-30), acquistati da Dio con il proprio sangue (Atti 20:28; 1 Pietro 2:9). La Chiesa è chiamata “corpo di Gesù Cristo” (Ef. 1:23; 4:12), che è il suo capo (Ef. 1:22-23; 5:23) ed inoltre la sua fonte di vitalità. Ciò implica che i credenti che appartengono alla Chiesa debbano essere membra del corpo di Cristo, ovvero resi vivi in Cristo e risorti con Lui (Ef. 2:5-6). Inoltre coloro che appartengono al corpo di Cristo sono battezzati in un unico Spirito (1 Cor. 12:13) e sono quindi identificati dalla presenza in loro dello Spirito Santo (Rom. 8:9-11).

La funzione della Chiesa: Adorare Dio

La funzione della chiesa è quello di esaltare, glorificare e adorare Dio, ovvero esaltare Dio al di sopra di tutti e di tutto, riconoscendo che solo a Lui appartengono la grandezza, la potenza, la gloria e la maestà. L’adorazione si offre a Dio non solo con le parole, ma anche con i pensieri, gli atteggiamenti e le azioni in modo che tutta la nostra vita diventi un culto spirituale a Lui (Rom.12:1; cfr. Giov. 4:23-24). La nostra adorazione di Dio è centrata unicamente su Gesù Cristo, Colui che è realmente Dio e realmente Uomo (Filip. 2:5-8; Col. 2:9), il Capo Supremo della Chiesa (Ef. 1:22), unico mediatore tra Dio e gli uomini (1 Tim. 2:5), il Signore e Giudice (Filip. 2:9-10; Giov. 5:22; Atti 17:31). I seguenti tre aspetti riassumono essenzialmente in che modo desideriamo come chiesa locale adorare Dio.

Predicazione della Parola

Come chiesa locale desideriamo adorare Dio attraverso una predicazione chiara, fedele e centrata sulla Parola di Cristo, affinché il testo biblico non diventi oggetto di interpretazioni soggettive, ma il mezzo per comprendere il messaggio originale inteso dallo Spirito Santo. Desideriamo adorare Dio non solo dispensando rettamente la Parola della Verità (2 Tim. 2:15) ma anche insegnando tutto il consiglio di Dio (Atti 20:26-27), affinché la chiesa locale abbia una conoscenza accurata e biblica di Dio e della Parola. La predicazione fedele e completa della Scrittura è determinante affinché Dio riceva la gloria. Per adorare Dio, quindi, è cruciale usare la Sua Parola con accuratezza e responsabilità, rispettando sempre il contesto biblico e la grammatica del testo, e annunziando tutto il consiglio di Dio senza tralasciare nulla di ciò che Dio ha rivelato attraverso le Scritture. Tutto questo con la profonda consapevolezza della grande responsabilità per chiunque predica e insegna la Parola di Dio. L’apostolo Paolo scrisse a Timoteo: «Sforzati di presentare te stesso davanti a Dio come un uomo approvato, un operaio che non abbia di che vergognarsi, che dispensi rettamente la parola della verità (2 Timoteo 2:15; cfr. Giacomo 3:1).    

Edificazione della Chiesa

Come chiesa locale desideriamo adorare Dio attraverso l’edificazione dei credenti. La predicazione della Parola, mediante la quale la chiesa adora Dio, ha un obiettivo che è quello di presentare ogni credente completo in Cristo (Col. 1:28). La predicazione è uno strumento per pascere fedelmente il gregge di Dio. Dio ha dato alla chiesa pastori ed evangelisti specificamente per il perfezionamento dei santi in vista dell’opera del ministero, per l’edificazione del corpo di Cristo, per l’unità della fede, per crescere nella conoscenza di Gesù Cristo, per giungere alla maturità in Cristo, e per la protezione da false dottrine (Ef. 4:11-16). Oltre alla predicazione anche tutti gli altri doni spirituali, che lo Spirito Santo elargisce nella Sua volontà (1 Cor. 12:11), sono uno strumento per l’edificazione della chiesa (1 Cor. 12:7; 14:5), edificazione possibile quando i doni vengono esercitati nell’amore (1 Cor. 13). Lo scopo dell’edificazione dei credenti mediante i doni spirituali è di glorificare Dio (1 Pietro 4:10-11). Questo è il nostro desiderio e obiettivo come chiesa locale: esaltare, adorare e glorificare Dio mediante la crescita spirituale in Cristo e la reciproca edificazione, per essere colonna e sostegno della verità (1 Tim. 3:15).

 

Evangelizzazione del mondo

Come chiesa locale desideriamo adorare Dio attraverso l’evangelizzazione. Adoreremo infatti Cristo quando ubbidiremo al Suo mandato di fare discepoli (Matt. 28:19-20). Il modo in cui evangelizziamo è predicando il Vangelo di Gesù Cristo che gli stessi apostoli hanno predicato, chiamando gli increduli al ravvedimento e alla fede nel Signore Gesù Cristo (Atti 20:21), proclamando che solo per mezzo di Cristo è possibile il perdono dei peccati e la giustificazione. L’evangelizzazione è fondamentale, perché è il Vangelo stesso ad essere potenza di Dio per la salvezza di chiunque crede (Rom. 1:16), non la metodologia dell’uomo. L’evangelizzazione ci permette come chiesa di adorare Dio perché attraverso questa noi annunciamo la Sua gloria, ovvero la Sua giustizia, potenza, grazia e misericordia. Inoltre, solo mediante la predicazione del Vangelo è possibile la rigenerazione degli increduli (1 Pietro 1:23), affinché si convertano dall’idolatria a Dio, per adorare e servire il Dio vivente e vero. L’evangelizzazione è il mezzo cruciale che Dio ha scelto per produrre nuovi adoratori di Cristo. Ecco perché come chiesa locale desideriamo essere fedeli a questo mandato, affinché il nome di Cristo sia glorificato.